Maratona del riso, Vercelli
2013 - Mercoledì 1 maggio si è disputata la decima edizione della "Maratona del riso" di Vercelli con un numero di partecipanti che ha superato le aspettative degli organizzatori. Notevole anche la partecipazione internazionale: infatti numerosi i concorrenti arrivati dagli Stati Uniti, dalla Finlandia, dall'Inghilterra, dalla Svizzera e dalla Francia. In una mattinata di bel tempo all'insegna dello sport i maratoneti si sono cimentati su un percorso suggestivo tra le risaie vercellesi. Abdelhadi Laaouina si è imposto fra gli uomini in 2:34:59.95, seguito da Stefano Ripamonti (2:46:12.60), Pietro Colnaghi (2:46:36.65), Giovanni Mascherpa (2:47:26.50) e Simone Schmalzbauer (2:48:57.60). In campo femminile vittoria di Katarzyna Kuzminska in 3:14:01.95, che ha preceduto sul podio Lorena Di Vito (3:16:12.95) e Daniela Vaccari (3:24:39.00). Al quarto posto Lorena Meroni (3:26:21.20) seguita da Lorena Brusamento (3:26:36.70). Premi speciali sono stati consegnati a Lorenzo Maiandi ed a Enzo Marino poiché per loro questa è stata la decima "Maratona del riso" consecutiva. Lo stesso riconoscimento è stato conferito anche a Rocco Riccardi, che a malincuore non ha potuto correre a causa di un infortunio, ma che ha seguito con passione anche quest'ultima edizione. Tra i partecipanti anche due recordman: Francesco Arone, l'uomo più veloce al mondo nella categoria ultramaratona di cento chilometri corsi a piedi nudi (certificato dal Guinness World Records) ed Enzo Caporaso, altro corridore da record, che è famoso per aver corso 51 maratone in 51 giorni. Grande soddisfazione per Tommaso Gentile, presidente della gara: "Oltre milleduecento partecipanti è un numero molto importante per Vercelli e per noi, poiché questa decima edizione è stata quella con più iscritti. Notevole è anche il fatto che, nonostante la crisi stia colpendo molto il podismo, abbiamo incrementato e non diminuito il numero di iscritti, questo anche grazie all'introduzione di nuove gare, come la mezza maratona".
2012 - Nonostante il maltempo, il primo maggio è andata in onda la nona edizione della "Maratona del riso" di Vercelli. Le condizioni atmosferiche avverse, con pioggia ad alta intensità durata tutta la notte e le prime ore del mattino, hanno creato non poche difficoltà all'organizzazione nell'allestimento dei servizi. Nonostante ciò, tutto è andato per il meglio con i partecipanti soddisfatti e contenti al traguardo. Quattro gli eventi, con la maratona gara regina che nonostante l'assenza di nomi di spicco ha registrato l'ottima prestazione del vincitore, Fabrizio Frigerio dell'Atletica Lecco che ha preceduto tutti al traguardo con il tempo di 2:36.41. Poco distante il secondo classificato, Michele Evangelista dei Runners Bergamo, che lo ha tallonato quasi fino alla fine, giungendo secondo con un distacco di soli 35 secondi (2:37.16 il suo tempo). Al terzo posto si è classificato un altro italiano, Gabriele Blardone dell'Asd Circuito Running che ha concluso la sua fatica col tempo di 2:39.04. Di buon livello tecnico invece la gara femminile con Monica Panuello dell'Asd Montestella, esordiente sulla distanza, che ha subito imposto il proprio ritmo ed ha dato alle avversarie un distacco di oltre quindici minuti, vincendo da dominatrice in 2:52.54. Seconda Simona Leone del Gs Montestella con il tempo di 2:08.16, e terza Juliet Champion che ha completato il podio con 3:13.23. Da segnalare la centesima maratona del biellese Luigi Ploner, accompagnato da una festante combriccola negli ultimi metri; la conclusione della nona "Maratona del riso" su nove per i vercellesi Rocco Riccardi, Enzo Marino e Lorenzo Maiandi; la partecipazione dello statunitense Cody Brumfield, giunto a Vercelli da Washington per correre la maratona fra le risaie e visitare il territorio piemontese. Nel complesso la manifestazione si è chiusa con un bilancio decisamente positivo, sia per la partecipazione, sia per l'efficacia dell'organizzazione, testimoniata da innumerevoli attestazioni di gradimento da parte dei concorrenti, soprattutto degli ultimi arrivati che hanno gradito l'assistenza per tutta la gara.
2010 - Era dalla prima edizione del 2004 quando tagliò il traguardo per primo Nicola Ciavarella, che in campo maschile non vinceva un italiano. Quest'anno l'Italia ritorna protagonista: dopo una corsa in solitaria, al traguardo si è imposto Emanuele Zenucchi con il tempo di 2:30:44. L'atleta bergamasco, in condizioni di forma ottimali e fresco campione italiano della cinquantachilometri, ha vinto la sua trentottesima maratona, aggiungendo al suo già glorioso palmares la gara vercellese. Al secondo posto con il tempo di 2:39:38 l'atleta del San Marco Andrea Gornati. Terzo Enrico Stivanello del Gs Montestella. In una giornata dal clima ideale per correre, non è mancata come al solito la risposta dei vercellesi, accorsi come sempre in massa a incitare e sostenere gli atleti sul percorso ed all'arrivo. In campo femminile si è imposta la croata Marija Vrajic con il tempo di 2:56:04 che alla quarta partecipazione consecutiva ha centrato il quarto podio, ma questa volta sul gradino più in alto (due secondi e un terzo posto i precedenti). Con un distacco di due minuti ha tagliato il traguardo la torinese Sara Ferroglio del Runner Team Volpiano; terza la mammina Elena Mauri della Canottieri Milano. Padrino della manifestazione da sempre l'olimpionico Livio Berruti, torinese di nascita ma vercellese di adozione che quest'anno festeggia il cinquantesimo anniversario della medaglia olimpica di Roma, quando nella maratona si impose l'etiope Abebe Bikila, passato alla storia perché correva scalzo (sui sampietrini romani!). In onore di Berruti il nuovo percorso di gara passa per Stroppiana, il paese della sua gioventù, e dove sono custodite le sue storicamente famose scarpette bianche. Laconico il commento di Tommaso Gentile, patron dell'organizzazione: "Siamo grati a tutti quanti si sono adoperati per la riuscita della manifestazione, ma anche alla nostra buona stella che ha premiato gli sforzi organizzativi, con un successo di partecipazione che va oltre la più rosea previsione".
2008 - Si è svolta il primo maggio, la quinta edizione della "Maratona del riso". La gara è stata dominata dagli atleti etiopi. Tra gli uomini ha vinto Alemayehu Shumye col tempo di 2:14.34, nuovo record del percorso. Il precedente resisteva dal 2005, quando il keniano Paul Kipchenei Kogo, aveva tagliato il traguardo in 2:15.48. Anche il secondo classificato, il keniano Philemon Serem in 2:15:33, ha fatto meglio di Kogo. Terzo, e primo degli italiani, Francesco Minerva in 2:23.06. La gara femminile è vissuta sul duello tra Faustina Bianco e l'etiope Shebire Fisseha, tesserata per una società italiana. Ha prevalso l'africana in 2:50.10, anche questo nuovo primato della gara vercellese. Nel 2007 Monica Carlin lo aveva fissato a 2:51.35. La Bianco ha terminato la gara a quarantacinque secondi dalla Fisseha. Ha completato il podio la croata Marija Vracijc (2:58.02), un'atleta che spesso si presenta alla partenza di gare italiane. L'anno passato si era classificata seconda, davanti proprio all'etiope vincitrice di questa edizione (a cura di Franco Civai, fotografia di Davide Casazza).
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