Hybla-Barocco Marathon, Ragusa
2016 - Il ragusano Andrea Ragusa, che corre per i colori della Podistica Capo D'Orlando, ha vinto la tredicesima edizione della "Maratona Città di Ragusa, Hybla Barocco Marathon" che si è corsa domenica 10 gennaio. L'atleta, che ha tagliato il traguardo con il tempo di 2:44:51, ha rifilato un distacco di 5:40 al secondo classificato, Angelo Zito dell'Atletica Scuola Lentini, mentre al terzo posto è arrivato Enzo Taranto della No al doping e alla droga di Ragusa, con un ritardo di 7:16. Questa edizione, svoltasi in ottime condizioni climatiche, è stata la maratona di Ragusa più partecipata di sempre con concorrenti provenienti da ogni parte d'Italia ed anche da alcuni Paesi esteri (c'era un folto gruppo di maltesi oltre a rappresentanze statunitensi, britanniche e slovene). Andrea Ragusa ha conquistato la testa della corsa dopo cinque chilometri e da quel momento ha incrementato il proprio vantaggio sino a diventare irraggiungibile per gli altri avversari. "Inizio l'anno con una bella vittoria, per di più a casa mia" - ha commentato il vincitore, un passato da rugbista su buoni livelli (ha giocato in Serie B con il Padua), e che da dieci anni si è avventurato nel mondo del podismo - "Dopo il titolo di campione italiano nella Centochilometri del Passatore e dopo aver conquistato la Supermaratona dell'Etna è un traguardo che mi ero prefissato di raggiungere, e con determinazione e un pizzico di fortuna, ce l'ho fatta. Dedico questa vittoria a mia madre Emanuela che non c'è più". Andrea Ragusa ha ricevuto anche il premio dedicato alla memoria dell'indimenticato dirigente sportivo Emiliano Ottaviano consegnato dai familiari e sostenuto dalla presidente dell'Aiad, l'associazione per la prevenzione del diabete, Gianna Miceli. Tra le donne, invece, il successo in maratona è andato alla slovena Zuzana Stolicna della Akv Bratislava con il tempo di 3:31:59. Al secondo posto si è classificata Nicoletta Fosco della Asd Sport Nuovi Eventi che ha fatto registrare un ritardo di 19 secondi. Terza arrivata Marilisa Fiorino con un distacco di 1:39.
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