Maratona di Ravenna città d'arte, Ravenna

2015 - Tarik Marhnaoui in 2:20:15 e Catherine Bertone in 2:39:19 sono i vincitori della diciassettesima edizione della "Maratona internazionale Ravenna città d'arte" di domenica 8 novembre. Per la valdostana Bertone tripla soddisfazione, perché ha conquistato anche il titolo italiano assoluto di maratona ed ha fissato il nuovo record in campo femminile, superando quello di Maria Cocchetti del 2001. A vincere il titolo italiano maschile invece è stato Dario Santoro dell'Atletica Potenza Picena in 2:24:25, terzo dietro all'altro marocchino Mohammed El Kasmi (2:22:33). Per il podio tricolore dietro a Santoro, Massimiliano Strappato dell'Atletica Osimo in 2:25:32 (quarto) e Massimiliano Brigo della Bovisio Masciago in 2:25:46 (quinto). Tra le donne hanno completato il podio della maratona Anna Spagnoli dell'Atletica Futura (2:42:23) e la sarda Claudia Pinna del Cus Cagliari (2:44:53). Per il secondo anno consecutivo, affluenza record, per la "Maratona internazionale Ravenna città d'arte" e gli eventi collaterali: sono state 34 le nazionalità presenti. Le cheerleaders dei Chiefs hanno colorato ed animato la zona di partenza e di arrivo, mentre i giocatori dei Chiefs in divisa hanno fatto da cordone all'avvio. Molto contento il vincitore della maratona, portacolori della Colleferro Atletica: "Sono partito solo e sono arrivato solo." ha commentato il marocchino Marhnaoui. "Il percorso è bellissimo: i primi due giri mi sono piaciuti meno perché ci sono tante curve, ma gli ultimi tre in rettilineo sono proprio nelle mie corde, perché si corre tanto. Per me è stata una bellissima giornata e sono contentissimo". Felice a metà il campione italiano pugliese Santoro: "Sono soddisfatto per il titolo italiano, ma non per il tempo. Nella prima parte mi sono lasciato andare a strappi e dal trentesimo chilometro ho corso coi crampi. Se fosse stata un'altra maratona mi sarei fermato, ma c'era in palio il titolo e sono andato avanti. Riparto da qui per fare meglio la prossima volta". Sprizza gioia da tutti i pori Catherine Bertone, valdostana di padre italiano nata in Turchia: "Dedico la vittoria del titolo alla parte italiana della famiglia. È la prima volta che sono a Ravenna, è una bella corsa, molto paesaggistica, è bello correre tra i monumenti. Sono felicissima per il titolo e al record della manifestazione non avevo nemmeno pensato". Un altro successo, dunque, per il Ravenna Runner Club. "Per mettere in piedi una manifestazione del genere ci vuole tanta passione" - ammette il presidente Stefano Righini - "ma siamo stati baciati anche dal clima: è stata una giornata bellissima e calda. La partenza è stata emozionante: dallo sparo all'ultimo atleta sono passati cinque minuti. Siamo stati gratificati quest'anno dalla Fidal con il Campionato Italiano Assoluto Maratona, un riconoscimento che ci fa piacere e premia il lavoro fatto in questi anni. Una volta la maratona di Ravenna era piccola, ora no. La soddisfazione è grande perché la maratona è sempre più internazionale. Un ringraziamento alle autorità, alle forze dell'ordine, agli sponsor ed ai volontari, essenziali per la realizzazione dell'evento".

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