A cura di Alberto Fiorito - Almeno tre volte per settimana, ad orari diversi, parto da una località chiamata Venere Azzurra, al centro tra Lerici e San Terenzo, in provincia della Spezia. Tutto il percorso è su asfalto tranne 200 metri che sono scalette, agevoli e larghe. Vado verso San Terenzo correndo a pochi metri dal mare. Sono sul versante sud del golfo della Spezia. Dall'altra parte del golfo si vedono benissimo Portovenere e le isole del Tino e Palmaria. Attraverso San Terenzo lungo il mare e poi prendo la strada in salita che porta nella parte alta della città. Subito a sinistra salgo verso Pozzuolo di Lerici e, dopo due tornanti in decisa salita, imbocco la Via Militare. In poco meno di due chilometri si arriva a 250 metri di altezza e si vede il golfo dall'alto. Percorsa tutta la Via Militare, attraversando Solaro e Pugliola, continuo a salire verso Bellavista. Per capirci sto correndo in direzione opposta alla partenza. Bellavista offre una visione del golfo e di Lerici da mozzare il fiato. Gli automobilisti che provengono dall'autostrada vedono il mare per la prima volta da qui e non riescono a non fermarsi! Al tramonto, poi... Di qui si inizia una discesa che porterebbe a Lerici, ma quasi al termine si imbocca a sinistra la strada per Tellaro. In realtà arrivati al bivio per Maralunga si prendono le scalette tra le case "rosa ligure" e si arriva, dopo una discesa a gradini di duecento metri, in piazza Garibaldi a Lerici. In breve si raggiunge il lungomare che si percorre tutto, con mare e barche sulla sinistra e sullo sfondo di nuovo Portovenere, e dopo circa un chilometro si è di nuovo al punto di partenza. Sono nove chilometri stupendi! C'è una fonte di acqua a Lerici, proprio sul lungomare, mentre in caso di necessità ci sono dei bagni pubblici proprio sul molo di Lerici, poche decine di metri fuori dal percorso.

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