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Prata d'Ansidonia (L'Aquila)
A cura di Franco Schiazza - Si parte da piazza della Memoria a Prata D'Ansidonia, si raggiungono le prime abitazioni di Castelnuovo, quindi si costeggia il paese percorrendo una stradina asfaltata (al di sotto della zona rossa) e si raggiunge un sentiero sterrato, ghiaia ed erba che ci porta al Regio Tratturo Borbonico che taglia in due il sito di Peltuinum. La cittą di Peltuinum venne fondata fra il I secolo a.C. ed il I secolo d.C. nel territorio abitato dal popolo dei Vestini. Da qui si scende su un sentiero brecciato e si ritorna verso la strada asfaltata che ci riporta a Prata d'Ansidonia, con arrivo in piazza della Memoria dopo circa otto chilometri. Un percorso ridotto di quattro chilometri consiste nel raggiungere Peltuinum seguendo la strada asfaltata che offre panorami stupendi. Si fa una sosta al sito archeologico e teatro prima di ritornare a Prata d'Ansidonia. Per chi voglia visitare la zona, ricordiamo il Castello Camponeschi, i paesini di Tussio e San Nicandro, la chiesa di San Paolo a Peltuinum (bellissima ma purtroppo inagibile e puntellata dopo il terremoto). Inoltre da visitare ci sono i due Comuni di San Pio delle Camere e la stessa Prata d'Ansidonia.
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