Dietro di me avevo mio padre
Mai avrei creduto, ascoltando soul e rock americano, sotto la pioggia, di aver corso la maratona di New York. Questo, ancora più affascinante, se penso che dietro di me avevo mio padre, che dopo solo cinque mesi di attivià podistica ha compiuto questa impresa in un ottimo 4:56 considerando le avverse condizioni climatiche.
Ho pensato di raccontarvi questa piccola avventura podistica perché lascia dentro di me un ricordo indelebile, un ricordo che grazie solamente al podismo ho potuto vivere. Non conta, il tempo che fai, se arrivi ottocentesimo o più ma le sensazioni che hai provato e che ti porterai sempre con te nel tempo.
Grazie New York, grazie podismo, grazie babbo!