Consigli per l'alimentazione
Mangiare bene nei giorni precedenti la gara – ovvero trovare pasta cotta al dente per seguire la classica alimentazione iperglicidica consigliata nei tre giorni prima della maratona – sembra essere la preoccupazione di molti maratoneti, ma non c'è più da angosciarsi (come lo era invece una decina d'anni fa): trovare un ristorante italiano che usi prodotti nazionali è sempre più facile, basta fare attenzione ai costi. È buona regola dare un'occhiata ai prezzi del menù prima di sedersi a tavola, per non avere sgradite sorprese quando arriva il conto. Tuttavia a Londra i ristoranti sono tendenzialmente economici ed anche numerosissimi.
La colazione conviene non farla in hotel perché solitamente è piuttosto costosa, ma consumarla invece al bar. Sono innumerevoli i locali dove i londinesi acquistano il caffè, una gran varietà di bevande calde e diversi tipi di paste dolci.
Gli stessi locali si trasformano in tavole calde per il pranzo, ma non necessariamente ci si deve mettere a tavola per consumare un pasto all'italiana. A Londra pranzo significa il più delle volte un panino imbottito, un trancio di pizza, un piatto unico di pasta fredda con verdure, o un'abbondante porzione di pasta. Cercare di adattarsi a questa situazione è la cosa migliore. L'importante è nutrirsi con alimenti a base di carboidrati. Per cena è invece preferibile andare al ristorante e mangiare un ricco piatto di pasta, preceduto da un'insalata fresca.
La colazione del giorno di gara può rappresentare un problema perché non sempre i bar sono già aperti. Si può ovviare a questa situazione portandosi in stanza la sera prima gli alimenti da consumare a colazione. Il consiglio è di fare colazione secondo le proprie abitudini. Sarebbe però preferibile consumare alimenti a base di carboidrati e che siano di facile assimilazione. Fette biscottate con marmellata o miele vanno sempre bene così come una bevanda calda. Oppure cereali con il latte, una banana, una fetta di crostata e dei biscotti secchi.