Razzuolo / Km 46
Frazione di Borgo San Lorenzo a 635 metri sul livello del mare - rinomata per i resti della badia intorno alla quale la cittadina ha avuto origine - a metà della salita che porta al passo della Colla, dove è in funzione il ristoro ed un posto medico fisso. Nel suo Dizionario geografico-storico della Toscana il Repetti ci informa che "Razzuolo (Radiolum) in Val di Sieve" era un "casale dove fu un'antica badia di Vallombrosani dedicata a San Paolo, fondata da San Giovanni Gualberto e più tardi trasportata nel castello di Ronta nel cui popolo anco l'antica era compresa, piviere di San Giovanni Maggiore, Comunità e Giurisdizione del Borgo San Lorenzo, Diocesi e Compartimento di Firenze. Il locale dove nel 1035 fu fondata la prima badia di San Paolo a Razzuolo, attualmente appellato alle Celle vecchie, trovasi sulla strada provinciale faentina presso al giogo che dà il nome al borguccio di Razzuolo posto tra i faggi che coronano la sommità di quell'Appennino, e circa 9 miglia a settentrione-grecale [nord-nord-est] del Borgo San Lorenzo, capoluogo della Comunità". Niente paura se mentre correte vedete lampi minacciosi illuminare la cima del passo: sono i flash del servizio fotografico ufficiale della centochilometri!
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