Introduzione
Per chi ne sente appena parlare o la vive passivamente, la "Centochilometri del Passatore" è semplicemente la Firenze/Faenza, un'avventura riservata a pochi coraggiosi che tuttavia richiama ogni anno un numero sempre maggiore di "temerari".
Chi vi partecipa sa invece che non è solo questo: la centochilometri è principalmente un abbraccio caloroso tra le genti di Toscana e quelle di Romagna, una manifestazione che va oltre lo sport per diventare avvenimento culturale, momento di festa e di turismo itinerante.
Non solo Firenze e Faenza insomma, rispettivamente luogo di partenza e di arrivo di questa corsa, ma una miriade di cittadine, borghi e piccole frazioni che partecipano attivamente, ospitando gli sportivi ed accogliendo a braccia aperte i centisti che passano, aspettando ciascuno di essi per incitarlo, tutta la notte fino all'alba.
Questo lavoro - alla sua settima edizione, riveduta ed ampliata - vuole contribuire a valorizzare questi centri abitati proponendosi al tempo stesso come una mini-guida su storia, curiosità, se vogliamo anche turistica di quella via Faentina, scoperta passo dopo passo. Un vademecum turistico-podistico ad uso e consumo sia dei partecipanti alla "Centochilometri del Passatore" che dei loro accompagnatori.
Le ricerche che sono state effettuate hanno dato risultati che - per quanto scarsi in alcuni casi - vogliono essere un primo passo per arrivare alla riscoperta di questo angolo di terra fra Toscana e Romagna. E chi è podista sa quante volte sia possibile trovare, correndo, angoli della nostra regione, poco lontani ma quasi sconosciuti al turismo di massa. Vuole inoltre essere una lista delle località da prendersi come punto di riferimento nel lungo cammino verso Faenza per tutti quei centisti che portano avanti la loro sfida chilometro dopo chilometro. Una pubblicazione dedicata insomma a chi arrivando a Faenza si scoprirà campione ed a chi - seguendolo - renderà possibile quella vittoria.
Nota importante: la distanza riportata accanto a ciascuna delle località incontrate lungo il percorso è basata su una rilevazione chilometrica effettuata superficialmente e può in molti casi discostarsi da quella ufficiale dei giudici che invece adottano il criterio della minima distanza percorribile.