A piedi da Mulinaccio a Vaglia
Dal Mulinaccio a Vaglia. Tempo di percorrenza (senza soste): 2:20.00. Tappe intermedie: Mulinaccio - bivio Montesenario 40.00; bivio Montesenario - Bivigliano 25.00; Bivigliano - Vaglia 1:15.00. Lunghezza: km 8,500. Dislivello massimo: 375 metri in discesa, fra il bivio per Montesenario (655 metri) e Vaglia (280 metri); 205 metri in salita, fra il Mulinaccio (450 metri) e il bivio per Montesenario (655 metri).
Il percorso inizia sulla via Faentina, all'ingresso del paese provenendo da Firenze (proprio davanti all'imbocco di via del Mulinaccio). Fontanello pubblico di fronte al bar, circa cento metri più a valle. Attenzione! Il sentiero inizia proprio su una curva pericolosa della strada statale, senza marciapiede e con poca visibilità: evitare assolutamente di sostare sulla strada all'imbocco del sentiero.
Si sale per un sentiero erboso, passando accanto a una baracca, e poco più avanti si è già costretti ad abbandonare la vecchia sede stradale, sconquassata in tanti anni d'abbandono da un rivolo d'acqua che la percorre per un lungo tratto. Si prosegue così parallelamente sul bordo del prato per rientrare di nuovo sul sentiero poco sotto l'ex colonica di Ciabattòle, oggi trasformata in una villa di cui si costeggia il muro di cinta. Superata la casa, il sentiero piega a sinistra inoltrandosi nel bosco. All'inizio la salita è molto leggera, poi ci si immette su uno stradello più largo ma più ripido. Dopo pochi minuti si esce dal bosco e si arriva alla colonica di Bucherello, che fa parte della tenuta di Montesenario. Passando fra la colonica e il fienile si giunge su una strada sterrata dove si svolta a sinistra. La strada continua a salire, diventando piuttosto ripida nell'ultimo tratto in prossimità del crinale. Dopo essere passati vicini alla colonica delle Citerne, si giunge infine sul crinale che separa la valle del Faltona da quella della Carza (entrambe parte del Mugello), dove si incrocia la strada di Montesenario.
Per l'ascesa al Convento di Montesenario si segue la strada asfaltata verso destra (sovrapponendosi ai sentieri C.A.I. n. 00 e Via degli Dei BO-FI), mentre il percorso per Bivigliano e Vaglia prosegue sull'altro lato della strada appena pochi metri a sinistra, dove, fra gli abeti, inizia un sentiero erboso poco visibile. Si scende verso un grande prato che si costeggia lungo il bordo inferiore entrando infine nella macchia di vegetazione; in questo tratto, nella stagione umida, il sentiero si presenta spesso fangoso. Continuando a scendere, il sentiero diventa sempre più largo, finché si giunge su via dei Condotti, presso un tabernacolo all'ingresso di Bivigliano. Si attraversa via dei Condotti e si scende ancora per una strada sterrata costeggiando il recinto di un'abitazione; in fondo alla discesa si svolta a destra entrando in un boschetto. La strada prende a salire leggermente, finché non si arriva sul piazzale dove ha sede la Misericordia di Bivigliano, nei pressi della chiesa.
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