I campioni italiani di maratona del 1999
Venezia ha ospitato per la sesta volta il campionato italiano di maratona. Questo per quanto riguarda le donne, mentre per gli uomini era la quinta volta, considerando solo le edizioni della "Venicemarathon". Venezia però ospitò nel lontano 1925 un'edizione del campionato, naturalmente riservato allora ai soli uomini. È stata questa un'edizione "bagnata", caratterizzata dal fenomeno dell'acqua alta, ma veloce, visto i molti primati personali realizzati. Sonia Maccioni e Roberto Barbi si sono aggiudicati il titolo italiano, entrambi per la prima volta.
La Maccioni, alla sua quarta maratona, ma che da alcuni anni non si cimentava più sulla distanza, ha tagliato per prima il traguardo in 2:28.54, primato personale e che la colloca al sesto posto nella graduatoria italiana di tutti i tempi. Un risultato ancor più sorprendente se si considera che il 3 ottobre, ai mondiali di mezza maratona di Palermo, si era ritirata. La Maccioni, nata il 5 marzo 1966 in Umbria, esordì nel 1996 a Parigi (2:31.36), l'anno successivo corse a Boston (2:31.59) e in agosto partecipò ai mondiali di Atene. Fu costretta al ritiro per il grande caldo.
Il trentacinquenne Roberto Barbi, che di maratone ne ha corse una venticinquina, ha concluso al terzo posto, ma primo degli italiani. Col tempo di 2:11.23 ha battuto Bourifa (2:11.37) ed Andriani (2:11.42). Una bella soddisfazione per il toscano, che dopo il primato personale (2:10.46) ottenuto in marzo a Roma, non era andato oltre un 2:18.13 ai mondiali di Siviglia. Un'altra se l'era tolta alla "Stramilano", in aprile, quando aveva tagliato il traguardo in quinta posizione, primo degli italiani, col tempo di 1:02.09, primato personale e toscano sulla distanza dei ventuno chilometri.