Duecentotrentatre
"Duecentotrentatre", a cura di Giors Oneto, Collana Centopelli n. 26, Neri Editore, Firenze 1998, 48 pagine, Prezzo 5,16 Euro
«"Duecentotrentatre", ma che razza di titolo è mai questo?» si chiederanno i lettori di questa nuova raccolta di poesie della Collana Centopelli. Presto detto: duecentotrentatre non è né un segno cabalistico né un numero scaramantico, ma semplicemente la somma delle età dei diversi autori. "E qui viene il bello" - come segnala lo stesso curatore del volume, quel Giors Oneto che ha già altre squisite pubblicazioni al suo attivo - "Infatti se si sottrae l'età ormai canonica dello scrivente, salta immediatamente agli occhi che il contenuto, poesie ed illustrazioni, di questo volumetto è opera di giovanissimi. Il che di per sé è già un buon segno. In ogni caso sono giovani che ci sanno pure fare". Infatti se ognuno dei saggi poetici porta in sé la fragranza e la freschezza proprie della gioventù vissuta con disponibilità affettiva, è altrettanto vero che dalle diverse forme espressive traspare pure una notevole propensione al bello ed all'esteticamente appagante. In ogni caso "Duecentotrentatre" merita la definizione di "mini-antologia di grandi sogni". Perché di sogni si tratta anche se in qualche caso non sembrano essere espressi con scelte formali facilmente decifrabili.
Indice del volume
Prefazione dell'opera; Vietnam; For Lee; Lacrima di tristezza; Passato; Figlio di Francia; I fiori; Disegnato dalla luce; Andalusia; Sin palabras; La fede; Una fiamma; Amore; Se vuoi essere felice; Sogni; Pensieri; Vorrei parlarti; Gatti; Pensieri deboli; Praga; Tropico; Perché; L’amore; Fiume; Il caldo sole; Futuro...; Addio; Vivere; Il destino...; Sono triste; Fabio; Amanti.
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